Riflessioni della Presidente COEMM INT’L Maura Luperto

Riconoscere i “caratteriali” aiuta a smettere di subirli. E se ci si vive assieme allora è assolutamente vietato abituarsi ad una relazione che si basa su continui compromessi. Non bisogna dimenticare che esistono una “normalità” e linearità comportamentali a cui si ha diritto. Non si può far diventare “normali” situazioni che obbligano a snaturarsi continuamente.
Bisogna poi abbandonare l’idea che con l’amore e il sacrificio si risolve tutto. Davanti ai disagi psichici degli altri, spesso insidiosi e non riconosciuti, dedicarsi anima e cuore senza capacità critica rischia di peggiorare la situazione, perché ci si mette nella condizione di essere il capro espiatorio che nel tempo si stressa e si logora sempre di più.
In fine la vicinanza stretta con una persona caratteriale, spinge, per il quieto vivere a sopportare comportamenti e richieste assurde e irrispettose, o a sottomettersi per paura di reazioni forti. Bisogna allora fare di tutto per affermare le proprie idee, o comunque per mantenerle salde dentro di sè, in attesa di comprendere se e come continuare nel rapporto con queste persone.
Maura Luperto 4 settembre 2018