Riflessioni della Presidente COEMM INT’L Maura Luperto

In un opuscolo intitolato – Metodo della santa preghiera e attenzione – ad opera di Simeone il Nuovo Teologo, risalente al XIII secolo, appare la seguente indicazione: “Siediti in una cella tranquilla, separatamente, in un angolo, e preparati a fare ciò che ti dico: chiudi la porta, solleva il tuo spirito al di sopra di ogni oggetto vano o passeggero. Indi, appoggiando la barba contro il petto, dirigi l’occhio del corpo insieme con tutto il tuo spirito sul centro del tuo ventre, cioè sul tuo ombelico, comprimi l’ispirazione di aria che passa attraverso il naso in modi da non respirare a tuo agio e scruta mentalmente l’interno delle tue vincere alla ricerca della pace del cuore, là dove tutte le energie dell’anima usano riunirsi. Al principio troverai delle tenebre e una spessa opacità, ma se persevererai, se notte e giorno tu pratichi questo esercizio, troverai, oh meraviglia! Una felicità senza limiti. Poiché appena lo spirito ha trovato il posto del cuore, esso vede improvvisamente ciò che non aveva mai visto. Vede l’aria che si trova all’interno del cuore, vede sé medesimo internamente luminoso e pieno di discernimento…..”
ONFALOSCOPIA ( dal greco onphalos, ombelico e skopía, visione). Una tecnica psicofisiologica arcaica tipica del Cristianesimo orientale praticata nei conventi maschili della chiesa ortodossa soprattutto da parte dei monaci del monte Athos e consente di ampliare le proprie conoscenze.
Maura Luperto 3 novembre 2018