Riflessioni della Presidente COEMM INT’L Maura Luperto

Il suono è un elemento indispensabile per l’uomo. La musica ha sempre accompagnato lo sviluppo dell’Umanità, già 35.000 anni fa gli antichi sciamani usavano strumenti e suoni per favorire la guarigione. I primitivi sapevano che tutti gli elementi presenti in natura erano dei sistemi vibratori capaci di trasmettere sensazioni e risuonare nell’Universo come vibrazioni di vita, percepivano che senza il canto e il suono non potevano vivere . Un vero nutrimento energetico.
Suono e melodie sono presenti nel vento, nel mormorio del mare, nel canto degli uccelli, nei temporali. Le prime percezioni del bimbo nel grembo materno sono suoni. Il primo grido del neonato è un suono, il pianto è un canto. In questa prospettiva il suono musicale è un urlo trasformato.
Purtroppo la nostra società tecnologica ha creato suoni che sono l’antitesi dei suoni naturali della Terra. Pensiamo a tutto il rumore che ci circonda. Tutto il nostro tempo è scandito da suoni più i meno gradevoli, il rumore è la morte dell’uomo e la musica rappresenta invece una barriera benefica che genera un linguaggio di sentimenti ed emozioni.
Maura Luperto 9 novembre 2018