Riflessioni della Presidente COEMM INT’L Maura Luperto

Spesso si crede che le sofferenze del passato siano destinate a durare nel tempo, ma non è così. Le cose possono cambiare in un istante per un semplice cambiamento di sguardo, il nostro cervello è capace di guarire i traumi perché produce “cicatrici”. Jung diceva infatti che l’anima non risolve i problemi, li supera semplicemente. Ma per ognuno il salto è diverso.
A farci fare il “salto quantico” a volte basta un immagine che ci conduce al di là del fosso. Seguendo un’immagine, un’intuizione, un’emozione, che possono giungere in qualsiasi istante, ci si affida alla guida sapiente del nostro mondo interiore e di colpo tutto si snebbia, si vedono le cose in modo diverso, ci si sente liberi. Questo accade quando si è pronti a lasciar andare il passato e ci si apre al mondo e alle sue infinite possibilità.
I problemi più grandi e importanti della vita sono, in fondo, tutti insolubili, e non possono non esserlo perché esprimono la necessaria polarità inerente ad ogni sistema di autoregolazione. Quindi non potranno mai essere risolti, ma soltanto superati.
Maura Luperto 21 agosto 2018