Riflessioni della Presidente COEMM INT’L Maura Luperto
Quella frase che mi ha detto mi ha ferita, mi ha creato malessere, continua a ronzarmi nella testa………
C’è un suono in noi oltre le parole che ci hanno fatto male, un suono interiore che sopravvive malgrado tutto. È il suono dei desideri, degli interessi, delle passioni, del piacere. Se lo ascoltiamo invece di abbatterci, invece di lamentarci, invece di sperare che giunga un miracolo a risolvere le cose, oppure che possiamo avere un riscatto ……. quel suono può riaccenderci.
E se le parole che ci hanno fatto ammalare ci hanno distrutto, non siamo più nulla, la nostra vita è finita, vorremmo tornare indietro e rifare tutto tanto che ciò che è accaduto è diventato una condanna……. le parole che invece ci curano ci suggeriscono cosa fare, cosa amiamo fare, cosa ci viene naturale e così ciò che è accaduto ci apre a nuova vita. Scopriremo quindi che quelle parole che ci hanno fatto così male hanno rischiato di incrinare solo l’identità superficiale, mentre la nostra essenza più profonda non è stata toccata.
Maura Luperto 27 settembre 2018