Tema del mese di ottobre a cura della Presidente COEMM INT’L Maura Luperto
(Leggete queste parole come se fossero vostre, come se vi appartenessero, siete voi a pronunciarle)
La fiducia genera sicurezza, una sicurezza che ti fa percorrere strade nuove, impensate fino a poco fa. La fiducia crea, perché solo con la fiducia accogli il nuovo senza le barriere della paura.
Io ho preso una decisione, l’ho fatto con la consapevolezza che nonostante le difficolta tutto è possibile. Sto mentendo? No, se mento vuol dire che ho paura, ed io non temo nulla.
Devo proteggermi da quello che pensano gli altri? Mi importa ciò che pensano gli altri? Ho paura di essere percepito dagli altri per ciò che non sono?
Sono ancora così insicuro di me da dovermi per forza appoggiare al giudizio degli altri oppure ho acquisito una consapevolezza del mio Valore e costruito una solida base su cui appoggiarmi a prescindere da ciò che mi accade intorno?
Quando ho paura del giudizio allora temo me stesso, mi sento in pericolo e mi creo una struttura per difendermi, ma le difese che uso creano ostacoli che generano danni. E così vedo me stesso rinunciare a un passo dal traguardo, adducendo scuse morali, o delusioni, o stanchezza, o problemi famigliari o….. o…….o……..
Ho investito sulla paura, io ho chiamato la paura! Se invece investo sul Valore, è su di esso che mi reggo.
Quando scelgo con paura creo il bisogno di mentire. Ma se conosco il mio Valore non cerco di imitare nessuno, non ho bisogno di provare di essere nel giusto. Io lo so!
Io sono vero, ed è per questo che non controllo, non decido al posto degli altri, lascio che tutti esercitino la loro capacità di scegliere, è così che si ottiene l’equilibrio.
Io so di essere degno delle mie scelte e so che anche gli altri lo sono.
Allora come faccio a trasmettere il mio sentire? Lo faccio con l’intento. La frequenza del mio pensiero, del mio cuore è vibrazione che diventa esempio.
Che vuol dire vivere una vita che sia d’esempio?
Vuol dire lasciar andare quegli aspetti di me che hanno vissuto nell’inganno e nella paura e restare nella verità. Vuol dire liberarsi da tutte le maschere.
La verità non si vanta, non canta lodi e non fa del male intenzionalmente.
Puoi rompere un sistema corrotto che agisce attraverso il controllo degli altri con la verità, puoi far emergere in superficie qualcosa che può essere visto in modo nuovo. Ma c’è qualcosa di cui bisogna sempre stare attenti e cioè l’intenzione della paura che pretende di sapere quale sia la verità.
Maura Luperto