Post del Fondatore (Questo post è lungo da leggere ma indispensabile per chi accetta l’idea di volersi allineare a filosofie e buone azioni del Progetto COEMM Mondo Migliore). Oggi più che mai, si sappia, continueremo a pungolare tutti i vertici dei Partiti ed i loro elettori, affinché sentano il nostro nuovo “eticocratico” fiato culturale sul collo (nostro conio delle due parole etica e crazia=potere, ovvero: potere all’etica. A quella propostaci dei Grandi della Storia). Non è infatti per nulla semplice “scoprire” le menzogne di principio di certi proclami politici. Negli ultimi mesi abbiamo udito lanciare proclami in relazione al “decreto dignità” (ma in quel decreto la dignità io non la vedo); abbiamo ascoltato che si dovrebbe “spendere a debito” per lo “schiavistico reddito di cittadinanza” e che tale “risolutiva” misura dovrebbe essere “spesa entro il mese di erogazione dell’obolo” (obolo che però “andrebbe” erogato solo a chi non rifiuta lavori imposti; a chi non ha una casa propria, a chi non va a Unieuro a comprare il cavo per il PC e, udite udite, ai “6 anni di galera se ti trovano a spender male”!!!). Scrivo “andrebbe”, perché dubito fortemente che questo Governo arrivi a praticare, come fa nei proclami, questa misura (già sbagliata alla radice e nel suo principio della ricerca dei fondi per finanziare l’azione stessa)”. Abbiano inoltre udito proclami dalle finestre delle stanze di Palazzo Chigi, di questo tenore: “…abbiamo abbattuto la povertà per sempre”. Insomma risultano sempre di più gli slogan con i quali, i vertici penta stellati (e non solo), cercano di copiare, seppur malamente, da quelli che (molti) dicevano essere invece i nostri sogni irrealizzabili (vedi intervista di una Parlamentare M5S prima dell’entrata ai nostri danni di Morello… che, si dice, doveva andare in Parlamento nella fila PentaStellate e che noi, poverino, abbiamo “bruciato” sul nascere). Sembra, Tuttavia, abbastanza evidente che stanno prendendo alcuni dei Nostri slogan tralasciandone però i veri contenuti. Noi lo facciamo con principi e contenuti molto diversi dai proclami roboanti che si odono ultimamente alle varie TV. Da oltre 33 anni, affermo i capisaldi del progetto e cerco di informare i vari vertici di tutti i Partiti; vertici che ho sempre cercato di convincere della bontà oggettiva di certe nostre idee guida. Alla fine ho poi realizzato che nessuno di quei vertici avrebbe voluto/potuto darci retta: mi sono infatti reso conto che, per salire in alto verso i vertici della politica attuale , lo si deve, quasi sempre, a qualche “diavoletto alle porte del Paradiso”. Ma, oltre a copiar male, la cosa più grave è che, i vertici di questi “penta-stellati”, hanno anche un’arroganza ed una “sete di potere (ma per il potere fine a se stesso) che io conio con “l’epiteto” dell’essere i “talebani italiani dell’etica democratica”. Attenzione: mi riferisco ai vertici, e non alla loro base di Elettori che, purtroppo, si sofferma sui proclami e non scende a guardare bene le logiche complessive di certe misure. Tutto questo affanno penta stellato, si può ipotizzare, sia promosso cercando di tenere il passo dello scaltrissimo Matteo Salvini – lui, per far sempre più voti, dal distrutto popolo di centro destra e centro sinistra, ha mirato alla “percezione” di “possibile” sicurezza che si può inscenare, prendendosela di “pancia”, sulla immigrazione clandestina che, stante così le politiche nazionali e internazionali, diventerà sempre più selvaggia, se dai proclami non si passi alle vere politiche di crescita etica, da promuoversi nei Paesi depredati e abbandonati da sempre. I proclami del “finto” reddito di cittadinanza e di tutte le misure strutturali promosse dal nuovo governo “Penta-Legato”, hanno – a mio umile avviso – l’unico obiettivo di giungere a fare incetta di voti alle Elezioni per il nuovo Parlamento Europeo del maggio 2019, cercando di rimbambire la maggioranza degli Italiani, con sterili misure – già da ora procrastinate a dopo il 2020 -, ma comunque con ridondanti prese di posizione CONTRO QUALUNQUE FANTASMA VOGLIA ARRESTARE LA VOLONTA’ DI PROCLAMA DEL DUO “PENTA-LEGATO”! Sanno infatti benissimo (Casaleggio/Grillo e chi li manovra), ma anche Salvini, che, arrivati al Governo – per rimanerci -, servono “effetti speciali” e “accuse” al “sistema Europeo”(che pur ha i suoi limiti aberranti, ma è inutile andare prima delle elezioni politiche a raccomandarsi ai mercati e poi fare tutto il contrario. Ovvio che queste misure diano un grande assist a “piegare l’Italia” alle “aberranti” strutture verticistiche europee e internazionali). In verità il Governo “Penta Lega” sa molto bene (già da prima di andare al Governo) che, le loro misure, senza cambio di paradigma e leggi di riforma adeguate, non avrebbero e non potranno mai attecchire in positivo! Così come sanno bene che daranno poi la colpa alla Commissione Europea e/o a qualche Lobby, facendo solo il gioco di questi ultime e mandando al massacro ancora una volta milioni e milioni di Italiani. Per cambiare il paradigma serve una via diversa da quella promossa dai Governi Italiani fino ad oggi. Il COEMM la sta indicando. Troppi Italiani cadono in questa rete proclamista e la colpa non è di nessuno, così come è invece di quasi tutti. Fuori da quel “quasi tutti”, io inizio a intravedere un Popolo di Persone di Valore; Persone di variegato ceto sociale che, dopo tre anni di studi e approfondimenti – grazie a mirate riunioni culturali mensili – hanno compreso la differenza fra gli asseriti proclami poco concreti di sempre e le vere basi per creare equilibrio sociale, che ha compreso i costi e i benefici strategici che una collettività si deve saper dare – attraverso programmi saggi e creativi – per poter abbattere la povertà (in Italia e nel Mondo) per così creare i presupposti per una Nazione potenzialmente pronta ad essere l’esempio pilota per tutto il Mondo. Dalla base più convinta di tale Popolo CLEMM (ben strutturato e diffuso omogeneamente in tutta Italia) ora si procederà a convincere “Opinion Leader” dei vari territori Italiani. Come Opinion Leader dei territori, individuiamo professionisti, imprenditori, manager di varie istituzioni, artisti che – realizzando l’evidenza del grande Popolo COEMM &CLEMM e dei suoi programmi socio/culturali – prenderanno ad unirsi e a formare quella Massa Critica necessaria a dare nuova energia ad una Italia massacrata da pochi, ma fortissimi ipocriti e da una maggioranza di Italiani che non sa come e su chi poter credere. Noi del COEMM siamo nati per questo: contribuire a dare un esempio concreto di come si può cambiare il paradigma economico-sociale-finanziario. E, da ora in avanti, inizia il “vero bello”! Da 100.000 Persone diventeremo UN MILIONE. Dall’11/11/2018 – attraverso una conferenza stampa ed un conseguente convegno- inizieremo a promuovere una fase laboriosa e di enorme Valore Umano che ci porterà al numero limite di 1milione di Persone (ma ben distribuito uniformemente in tutta Italia). Il nostro è un progetto privato, pur se di stampo associativo e rispettoso di tutte le Leggi vigenti (anche se intendiamo promuovere azioni democratiche per poterle cambiare quasi tutte). Oramai chi osa lanciare proclami e proposte prive di sostegno strategico, dovrà iniziare a vedersela con un Popolo CLEMM sempre più informato sulle vere cause che generano povertà e crisi. Un Popolo che ha ormai due soggetti ben distinti ma uniti dallo stesso programma: uno è il COEMM e l’altro è il PVU. Il primo è un Comitato associativo che intende promuovere cultura. Il secondo è un Partito nato già con le ultime Elezioni, il quale ambisce a diventare: 1. la VERA OPPOSIZIONE DEL POPOLO; 2. la VOCE etica di chi non ha voce; 3. La GOCCIA CHE SCAVA LA ROCCIA odierna. Il Programma COEMM, oggi anche del PVU, ambisce a diventare pungolo democratico per chiunque voglia iniziare a cambiare un paradigma economico, sociale e finanziario orami fallito sotto ogni punto di vista. Potranno riderci dietro, calunniarci e offenderci, continuare a mandarci su trasmissioni di infimo livello scandalistico, farci passare per ciò che non siamo, diffamarci, calunniare il sottoscritto, ma tutto questo non ci fa alcuna paura. D’altronde “quando il gioco si fa duro i duri iniziano a giocare. Io sembro usare buonismo ma, in realtà, ritengo invece di essere una Persona buona, nel tempo diventata anche saggia, grazie a chi mi ha insegnato molto. Uno che, soprattutto, crede nella “Giustizia Divina” (o quella dell’energia assoluta), sempre al fianco di chi intende credere in un sogno; pur tuttavia, non cedendo mai rispetto le logiche etiche della vera Giustizia. Io sono fiero di aver scelto di credere nella “luce” che c’è in ogni cuore di ogni Essere Umano e nella potenza di ciò che può raggiungere l’unione dei cuori dell’Uno per cento di taluni Esseri Umani. Io sono fiero di stare in un progetto promosso da tanti bravi Capitani e Persone Operative dei migliori CLEMM d’Italia. Io sono fiero di promuovere che, ciascuno degli aderenti al Progetto COEMM, può essere un grande Capitano per un’Italia libera, etica e prospera. Un’Italia che può davvero essere l’esempio pilota per tutto il resto del martoriato Mondo. Oggi, si deve e si può! P.S. Cari Antonio Ricci e Moreno Morello: ve lo abbiamo scritto molte volte e, malgrado ciò, continuate a pensare di poter promuovere menzogne senza che qualcuno vi porti in tribunale per una azione esemplare di Giustizia. Ritenete di essere coperti dalle assicurazioni Fininvest e dalla potenza dell’attuale Governo. Ma vi state sbagliando di grosso: la Giustizia prima o poi dovrà dimostrare chi è nel torto e chi nella ragione. Libertà di espressione e di satira è un conto, libertà di montare servizi falsi e unirli come se fossero veri per distruggere la credibilità di qualcuno, è solo la vigliacca volontà di coprire qualcosa o qualcuno. Vedrete che arriverà presto il momento anche per finirla con il vostro delirio di onnipotenza. Beh, sappiatelo: vi siete messi contro chi crede tanto nella vera Giustizia ed in quella Divina in primis. Fra le tante cose dovrete anche dimostrare quanto, il gruppo che sembra proprio “para militare”, messosi ad insultarci 24 ore su 24 – da oltre 3 anni – non sia legato alla vostra (palesemente) arrogante faccia. Tempo al tempo. Esso è sempre galantuomo. Maurizio Sarlo 6 ottobre 2018