Post del Fondatore (Evidenzio, purtroppo, che sono troppi quelli che approfittano dei vari disastri per lanciare “bordate alla pancia” della Gente. Non è per caso controbattere il consenso che Salvini sta mietendo sull’altra inutile e dannosa “bordata leghista”: quella dell’immigrazione incontrollata?). “Riportiamo le infrastrutture allo Stato”, dice il vertice “Stellato”! Sarà sempre tardi il momento nel quale gli Italiani apprendano di che cosa si parla!!! Infatti: quale tipo di Stato vogliono Salvini, Toninelli, Casaleggio, Grillo, tutti i Parlamentari Leghisti, ma anche tutti gli altri che siedono in Parlamento?? La maggioranza degli Italiani deve iniziare a comprendere e discernere bene, su quale “Stato” occorre produrre! Quello del modello “finto Comunista”, abbiamo visto, è fallimentare! Quello dell’Imperialismo di destra è altrettanto fallimentare ! Quello del furbo turbo Capitalismo, addirittura “stritola”, nell’indifferenza e nell’impotenza generale, chi non è abbastanza “grosso e potente” per non essere stritolato dal “suo sistema di auto-distruzione periodica”! Faccio rilevare a chiunque, quindi, che le infrastrutture e i servizi strategici Italiani non sono mai stati dello “Stato”! Se, per Stato, è da intendersi quello democratico, formato dai tanti Cittadini che lo abitano, secondo antica nascita e tradizioni culturali. Uno Stato moderno ed etico deve riuscire a perseguire e raggiungere un corretto equilibrio fra costi e benefici! Fino ad oggi nel Mondo, di fatto, “poche oligarchie”, hanno potuto dirigere miliardi di Esseri Umani, ignari di quali siano le vere soluzioni ai ciclici disastri. Noi siamo nati per questo: per promuovere un semplice ma buon “passa parola”, nell’arido deserto della vera conoscenza”; affinché, almeno un uno per cento di migliori Italiani, sappiamo accompagnare il resto del novantanove per cento alla doverosa conoscenza delle vere cause che affliggono l’umanità e, per cambiare davvero, al naturale cambio di paradigma economico, finanziario e sociale. Noi del COEMM abbiamo intrapresa una strada culturale difficile ed forte salita, grazie a sacrifici enormi di pochi ed al loro libero contributo ”sacrificale” di UN euro al mese; donatoci da quanti hanno deciso di credere in quello che diciamo; da quanti hanno compreso che la nostra sia l’unica voce libera, etica, saggia e coerente che c’è nel panorama culturale Mondiale. La via culturale e democratica del COEMM serve a convincere la maggiorana del Paese, a considerare quali siano le vere cause dei perpetui danni sociali, in termini di economia e vite umane. I Cittadini Italiani, infatti, hanno sempre dovuto pagare costi salatissimi per infrastrutture e servizi strategici, ciò che – nell’era delle moderne tecnologie e saperi – è invece illogico pagare (sono pronto a spiegarlo a tutti gli scettici soloni con qualsiasi confronto pubblico preventivamente concordato, come faccio ad ogni conferenza da tre anni in qua). Anzi, io lo ritengo che pagare infrastrutture e servizi strategici, nell’era moderna, equivale ad un abominevole atto, privo di saggia ed etica intelligenza creativa! Rispetto quella che indicano i vertici Parlamentari, a nostro avviso vi sarebbe un’altra valida via! La stiamo indicando da tre anni. Grazie a Dio, iniziando mietere consensi in ogni ceto sociale; ciò, malgrado attacchi “kamikaze” (di chi ha tanto da rimetterci) contro di noi! Attacchi che diffamano, dileggiano, creano quella “macchina del fango” che è ben difficile smontare (ma non impossibile). Stiamo pensando anche a chi dileggiane oltraggia. In modo serio e secondo i canoni previsti dalle Leggi Italiane. La Storia, prima o poi, decreterà chi dovrà vincerà sul serio. Questo Governo – comunque democraticamente eletto – lo vedo una contraddizione in termini (ad iniziare da un Primo Ministro “Ombra” che, pur di lasciarlo fuori dal gioco mediatico, i due vice, gli hanno già fatto battere il record di uscite all’estero). Inoltre è bene ricordare la coerenza con cui la LegaNord votó nel 2008 la concessione di Autostrade ai privati (con tanto di atti secretati con il segreto di Stato). Ora ondeggia! Salvini (che pure lui ha votato nel 2008 tale idiota provvedimento, si è scusato in TV. Come se bastasse scusarsi per passarla liscia difronte a disastri come quelli del ponte Morandi). Il vertice del M5S, di contro, per non far andare in “fuga elettorale” l’alleato Salvini, risponde con altrettante “bordate alla pancia” della Gente, proponendo le ipocrite soluzioni di “sovranità monetaria, infrastrutturale e democratica”, ma di evidente stampo da “bottega delle copiature sbiadite e inconcludenti”! Nel suo programma ci sono “bestemmie etiche”, che vanno dalle “due legislature e poi a casa”(voi a Mandela, Kennedy, Aldo Moro Etc., fareste fare solo due legislature?), alla lotta agli sprechi (indicando per primi quelli della auto blu, delle pensioni d’oro, di chi non paga le tasse o va all’estero a delocalizzare. Invece che indicare il padre di tutti gli sprechi: l’attuale paradigma economico e finanziario), Fino alle tante dichiarazioni promosse e poi impossibili da mantenere per evidenti connessioni con chi muove i fili al vertice stellato (“chi viene indagato va a casa”; “toglieremo obbligatorietà della gravissima Legge sui vaccini”; “Reddito di cittadinanza per tutti”… Etc Etc). Riportare le infrastrutture allo Stato, quindi, solo spostandole da un soggetto privato ad una altro partecipato, non si conclude proprio nulla. Almeno per la collettività. Per pochi manager e qualche Banca,!sarebbero invece affari d’oro! Ripeto fino alla vittoria culturale e democratica completa: 1. il tempo di elevare le coscienze della maggioranza del Popolo è compiuto. Si deve iniziare senza se e senza ma! … 2. Nessuno di quelli in Parlamento oggi, ha mai fatto un programma politico all’altezza della gravità in cui ci ha portato il vecchio paradigma economico e finanziario! 3. Noi del COEMM – per ora – siamo l’unica realtà mondiale, libera e culturale, che ha inteso lanciare il “cambio di paradigma economico/sociale/finanziario”, nell’ottica di un Nuovo Umanesimo! Ovviamente, non abbiamo bacchette magiche. Anzi, abbiamo pochissime risorse economiche e tanti detrattori contro (asserviti a qualche Regia che non ci stancheremo mai di portare alla luce. Con gli eventuali annessi e connessi). Riteniamo altresì di essere dotati di “un cuore grande”, corroborato da tanta e tanta brava Gente che ha ben compreso il nostro agire democratico e che ci fa sopportare angherie di basso istinto e grande interesse. Ecco, dico a tutti, ma proprio a tutti: malgrado non si sia ancora mai potuto raggiungere un clemm allineato in ogni Comune Italiano; malgrado ciò, stiamo per giungere a far compiere da chi è deputato a farlo (Investitori e Mercati), il salto più grande, epocale: quello di erogare una Carta Servizi (emessa a credito e non a debito) e, ciò, per aver ben compreso l’alto valore del Progetto COEMM e di quanto lo seguono volontariamente. Un progetto che vuol essere esempio pilota in una Italia democratica e civile, per contribuire a diffondere un cambio di paradigma al fine di creare, finalmente, una economia reale: privilegiando il modello della micro, piccola e media impresa; in uno Stato etico, altruista e moderno. Oggi, si deve e si può! Maurizio Sarlo 29 agosto 2018