Nei salotti di luglio si parla di lasciar andare ciò che non è essenziale.

Nei salotti di luglio si parla di lasciar andare ciò che non è essenziale.

È il momento di viaggiare leggeri.

Sii disposto a lasciar andare ciò che non rappresenta l’essenziale per avere ciò che veramente ti sta a cuore.

La capacità di “lasciar andare”, da un lato, e quella di “accogliere” dall’altro, vanno viste come le due facce della stessa medaglia.

Lasciar andare significa far fluire le cose, essere consapevoli che lottare insistentemente per qualcosa da cui, siamo certi, non trarremo frutti, può precluderci la scoperta di nuovi traguardi, nuove cose o persone che potrebbero renderci felici. Bisogna accettare che alcune cose sono come sono e che tentare di cambiarle quando non se ne ha il diritto, comporta un inutile spreco di energie.

Invece Accogliere significa vivere il presente con curiosità e mente aperta in modo tale da sperimentare il nuovo senza pregiudizi. Significa prendersi cura delle proprie emozioni anche quando non sono piacevoli. Tutto ciò aiuta ad avere una visione più ampia del proprio vissuto in modo da essere più equilibrati.

Accettazione però non è sinonimo di rassegnazione.

Accettare significa guardare il mondo con occhi diversi e assumere un ruolo attivo nella propria vita, passando dal ruolo di “spettatori” (o “vittime”) a quello di “protagonisti”. Accettando, abbandoniamo la pretesa di cambiare “l’immodificabile”, per trovare altre strade, concentrandoci sui noi stessi, sui nostri progetti e su ciò che può migliorare la qualità della nostra vita.

– Maura Luperto