Post del Fondatore Oh … Toh? Dopo il 5 settembre scorso, secondo me, grazie al deposito d’inizio delle prime denunce querele verso ognuno dei signori della “gang-detrattori” (a firma del nostro illustre Ufficio Legale di Avvocato In Prima Fila… si vada a verificare da chi è Presieduto il Comitato Scientifico) tale “gang“ inizia a scrivere che intende moderarsi! Ma va? Cari signori della “Gang” (Antonio Masoni; Maurizio Bicio; Alberto Farlo; Giusi Reale, Lombardo Croci; Adriana Cafaro; Maurizio Contumaccio; Guido Ciccarone; Francesca Bianchi; Carlo Bottone; Madre Maria Canepa; Battista Lo Manzo; Simone Simo; Imma Arru; Mino Avallone; Monica Pezzato; Maria Antonietta Pirricheddu; Sergio Cabral; Maurizio Salvadori; Daniele Zanatta…e altri – che poi, secondo noi, molti sono anche la stessa persona e molti essere solo dei vigliacchi che non sanno nemmeno mettere la vera faccia credendo che la vera Giustizia non saprà scovarli – non dovete pensare nemmeno per un attimo che il sottoscritto – e l’ufficio legale che lo segue – saranno deboli nei vostri confronti! La vostra mirata cattiveria, la vostra vigliaccheria meschina, i vostri insulti, persino le (per ora) impunite minacce di morte, non saranno cancellate con la semplice finta redenzione! Eh no! Avete offeso per anni la sensibilità di mia figlia, di mia moglie, delle nostre rispettive famiglie, ci avete infangato per ben tre anni, quotidianamente, pensando di poterla fare franca, forse solo perché vi siete fatti forti dei “suggerimenti” di qualche “vertice” che pretenderebbe “purghe” facili (vero sig Casalino?) ma solo per difendersi dalla propria ipocrisia vomitevole. Per le offese al sottoscritto sarei anche potuto passarci sopra (sapevo bene che il Progetto COEMM avrebbe fatto partire il solito “tritacarne” manovrato dai “poteri forti”), ma per quelle a mia figlia, alla mia famiglia ed alle tante oneste Persone che hanno preso a seguire il Progetto COEMM come si guarda alla fatidica “luce in fondo ad un lungo tunnel, no, per queste tante brave Persone sarò inflessibile, fino alla più alta esemplare condanna che vi infliggeranno. Perché statene certi che ve la meritate tutta, senza contare quella Divina! A meno che, non vedrò ognuno di voi (poveri idioti e diavoli), iniziare a denunciare il vostro vero mandante! Io sono fin troppo certo che ci sia un mandante: un mandante che vi ha pagato, sin dal primo giorno che avete iniziato una non stop di ore ed ore, giornate, mesi, anni a infangare questo Progetto; un progetto epocale per i suoi contenuti che, purtroppo per voi, rimane l’unica via per portare equilibrio in un Paese oramai sempre più nel baratro per troppa Gente. Ecco, forse, in questo ultimo caso, ovvero se inizierete ad autodenunciarVi, a fare il nome di chi vi paga e a scusarvi con tutti quelli che quotidianamente offendete, ritireremo le pesanti denunce su ognuna delle vostre teste. Altrimenti sarò e saremo ogni giorno più intransigenti! Lo si deve alla storia; lo si deve ai tanti che non sanno come reagire alle prepotenze dei soliti “Bravi del Manzoni”! Lo pretende la vera Giustizia di un Paese moderno; un Paese che non può tollerare ancora per molto infamanti gogne mediatiche per nessuno dei suoi Cittadini: oggi siamo nell’era delle veloci comunicazioni è una calunnia fa il giro del Mondo in un batter di ciglia. Non è umano, è disumano e va fermato! Lo si deve, altresì, perché sono passati molti mesi dal nuovo governo in carica, ma la vostra “gang” non si è mai indignata per chi oggi è comodamente seduto a “Roma” e non ha ancora fatto nulla di quel che aveva promesso. Non solo, non vi ho mai sentito proferir parola contro le scuse che certi attuali Onorevoli stanno proferendo in questo Governo: ora, infatti, ben sapendo che certi proclami politici erano conclamati solo per prender voti, alcuni parlamentari, che voi tanto adorate, “stanno iniziando a indicare “purghe” per quei Ministri o quei Dirigenti che ribadiscono la mancanza di coperture per certe manovre (come per quella, a mio parere schiavistica, del “reddito di cittadinanza”)! Le Persone per bene e, peggio ancora, coloro che non hanno nemmeno i mezzi per informarsi, per gli assurdi costi del capitalismo sulla loro pelle, meritano il riscatto morale! E, malgrado voi, masnada umana, il Progetto COEMM lo porterà ad evidenziare: prima come esempio pilota per un milione di Persone e poi, se gli Italiani lo vorranno – eticraticamente/democraticamente – per tutto il resto della Comunità! Oggi, con politiche sagge e creative inserite nel programma del PVU, si deve e si può! Per Voi, squallida “Gang”, deve essere chiaro che la via si fa sempre più stretta: la legalità e la Giustizia sono lente, ma oramai la ruota ha iniziato a girare e rischia di “stritolarvi” la coscienza uno ad uno, prima ancora di arrivare a farvi pagare per la infamante disonesta e associazione a delinquere (a mio avviso, di vero stampo mafioso). Io sono fiero di aver avuto il coraggio che mi ha portato sin qua, fiero di vedere così tante persone, in tutta Italia, aver preso a sperare e ad unire il proprio cuore e la propria energia nelle stesse frequenze della mie. Sono queste Persone e la loro positiva energia, che mi danno la forza quotidiana di andare fino in fondo, e a convincere i più di “aver già vinto”! Questa dichiarazione, infine, mi permette di formalizzare che, da oggi, fino alle ore 11 dell’11/11/11 (ovvero 2018), sarà possibile fare un semplice esercizio di allineamento alle 4 regole del Progetto COEMM. Chi legge questo post da aderenti ai CLEMM sappia bene che, a partire dalla data del 11/11/2018 il Progetto prenderà a produrre esempi concreti, tra i quali: 1. Modalità e star up della Carta Servizi; 2. Breve periodo di 3 giorni formazione per i Referenti Regionali, Provinciali e poi nelle rispettive province per tutti i Comunali. Con tale formazione spiegheremo modalità del proseguo progettuale, affinché siano poi riportate in ogni CLEMM. La Carta Servizi è un esempio pilota che deve finire nel possesso di Persone di Valore: veri e propri Plinti e Colonne di una società oramai giunta alla ciclica vetta dichiarata nella parabola della “Torre di Babele” (tutti che cianciano, giudicano e cadono giù, senza nemmeno sapere i perché). 3. Il lancio del “Progetto nel Progetto”, ovvero: “il calcio è vita”! Sarà proprio attraverso il calcio, infatti, e le 36.000 società dilettantistiche presenti in tutta Italia, che gli attuali Referenti del Progetto COEMM potranno riferire come promuovere nuovi CLEMM con 11 Persone allineate alle 4 regole del Progetto COEMM. Ciò, per raggiungere, in breve tempo, quel milione di aderenti di valore e distribuite omogeneamente in tutta la Penisola, che diventeranno l’esempio pilota migliore per il resto degli Italiani e poi per il resto del Mondo. Quest’ultima fase sarà giocata correttamente con l’appoggio di un PVU rinnovato nello statuto e con il sottoscritto come Segretario Politico (le piene funzioni le acquisirò dopo l’11/11, ovvero dopo aver dato corso alla fase Carta Servizi). Io ci credo e, malgrado tutto gli attacchi del Mondo, lo dimostrerò! Buona Domenica a tutti (persino agli Aderenti alla Gang dei Detrattori: hai visto mai che la smettano?)! P.S. Ieri l’amico Gianfranco Sorbara ieri mi ha inviato un bel post su quel che proferisce l’americano Steve Bannon in elogio all’Italia come perno del Mondo!!! Già! Ma prima di noi, tre anni fa, nessuno parlava di diritto di dignità ed Italia quale “centro pilota del Mondo”. Ora, grazie a Dio, inizia a diventare parola e Messaggio corrente. Non pretendiamo l’esclusiva, pretendiamo, però, che non diventi il vuoto contenuto di un programma sbiadito! Se vogliono copiare c’è l’originale COEMM & CLEMM. E ora, anche il nuovo PVU: pungoleremo sempre più! Qui, invece, vi lascio il “pericoloso saggio” del Vertice M5Stelle Rocco Casalino, nei confronti del Primo Ministro “ombra” che l’Italia abbia mai avuto! Iniziano a vomitar veleno ma solo perché ben sanno che nulla potranno fare di quel che hanno ipocritamente proposto per andare al Governo del Paese. Meditate Gente, meditate! Repubblica.it: Rocco Casalino,scalata al potere da M5s Stelle a Palazzo Rocco Casalino, la scalata al potere dal Movimento Cinque Stelle a Palazzo Chigi Maurizio Sarlo 23 settembre 2018