Post del Fondatore

Il Programma PVU.
(Partito Valore Umano).
Ai lavori da nuovi schiavi, che le Leggi acconsentono … noi proponiamo idee e programma Politico da “Paradiso in Terra!
Oggi, si deve e si può!

– [x] Il grido di dolore, di giovani e meno giovani precari, ai quali si offre lavoro nei Call center è davvero disperato: “dateci più soldi di stipendio”! Vedi link.

Il grido di dolore, invece, dovrebbe trasformarsi in un “Passa Parola” costruttivo e di “partecipazione” ai Salotti Solidali di COEMM & CLEMM”!

Purtroppo, infatti, chi NON partecipa con attenzione ai Salotti Solidali COEMM & CLEMM, non riesce a comprendere gli elementi necessari per “guarire” i danni provocati dalle Leggi promosse dal politichese, vista la tanta ignoranza della Popolazione sulle vere cause di crisi e povertà.

La soluzione non è quella di aumentare gli stipendi! Ma di abbattere i costi dei servizi strategici del Paese, oramai insostenibil e di produrre Leggi che creino vero equilibrio sociale. In questo caso il potere di acquisto degli stipendi prenderebbe a stabilizzarsi in modo naturale e verso un alto valore d’insieme sociale.

La soluzione a tutti i problemi è articolata, ma è stata espressa dal Programma COEMM e, oggi, grazie a Dio, diventata anche quella del Programma politico del Partito Valore Umano (PVU).

Il Programma PVU in sintesi (con la prossima tornata elettorale nazionale il Programma verrà reso pubblico attraverso il sito internet del PVU):
1. Una maggioranza di Italiani che prendano coscienza delle vere cause di crisi e povertà. E sulle possibilissime soluzioni dettate dal Programma Politico e Partitico del PVU. Ci stiamo attrezzando affinché gli Attivisti del PVU diventino tanti e ben formati per “liberare l’Italia e gli Italiani dalla schiavitù del “turbo capitalismo”, verso una Politica di socialismo solidale che diventi “esempio pilota per tutto il Mondo”.
2. Attivazione di una Agenzia di Rating Nazionale, creata con la sinergia di Università e dei Ministeri competenti in materia. Agenzia Nazionale che studi il rating economico-finanziari del Paese; ma anche degli altri Paesi del Mondo.
3. Riforma e rivisitazione etica e solidale del Prodotto Interno Lordo (PIL). L’attuale paniere con cui viene calcolato il PIL è obsoleto e inadeguato a creare economia etica e circolare.
4. Riforma della Sovranità Nazionale in termini economico-sociali. Senza ripudiare l’Europa. Anzi. Introducendo in Italia una “StatoNota” sovrana, parallela alla moneta ufficiale europea; emessa a credito per poter produrre e manutentare infrastrutture e servizi strategici (che oggi risultano essere solo dei puri costi, senza veri benefici). L’emissione a credito, secondo i nostri studi, può avvenire anche per il 50% dell’attuale fabbisogno economico complessivo di euro (esigenze ad uopo della Legge Finanziaria).
5. Negoziazione intelligente e propositiva verso tutte quelle lobby che hanno ottenute licenze per acquisire le infrastrutture e i servizi strategici del Paese. Se “vogliono 100” per disfarsi del “giocattolo”, gli si potrebbe dare anche 110. Ma secondo un piano strategico “condiviso”, per ciò che ci faranno con i 110 offertigli 😉
6. Riforma di tutte le Forze Armate, affinché esse diventino laboratorio di prevenzione nei diversi settori sociali. E che abbiano a rendere fieri ogni Militare di base, le loro Famiglie e tutta la Comunità.
7. Riforma delle Magistrature. Esse devono assumere un ruolo strategico ed un altissimo senso dello Stato, ma non superiore e, comunque, sempre subordinato a quello della buona Politica e delle Leggi democratiche in esse espresse.
8. Riforma delle Leggi educative e formative, affinché ogni Essere Umano possa crescere sentendosi amato ed utile al Prossimo. Scuole pubbliche gratuite e che non boccino nessuno, con strutture tipo super college americani, e con metodi di apprendimento innovativi. Università pubbliche formative e selettive ma con sbocchi certi per chi supera una media/voto preventivamente organizzata. Non ultima la riforma dell’equilibrio fra i generi Femmina – Maschio e unioni dello stesso genere. Un equilibrio che, anche in questo caso, dovrebbe riferirsi e rifarsi alla natura. Quest’ultima ci evidenzia l’equilibrio perfetto.
9. Riforma per incentivare e disincentivare chi produce e vende beni e servizi. In modo tale da equilibrare gli incentivi concessi. E proponendo disincentivi verso chi cerca di approfittarne negativamente. Fra gli incentivi più importanti ci sono da promuovere quelli per il modello economico della micro-piccola e media impresa. Proncipale modello vincente per creare economia circolare e con la naturale concorrenza di alto di qualità a “prezzi calmierati dal Mercato”. Conseguente rivisitazione e riforma dell’Istituto della tassazione: così com’è oggi è un vero abominio.
10. Riforma del Terzo Settore. In modo tale da incentivare le passioni degli Individui e fare in modo che diventino attività lavorative, in perfetto equilibrio con il Settore della produttività industriale, artigianale e commerciale.
11. Abolizione dell’obbligo ad appartenere a qualsiasi Ordine Professionale. Chi fa una professione deve rispondere solo allo Stato ed alle sue Leggi democratiche.

Il Programma Mondo Migliore è stato portato al pubblico attraverso il Comitato Organizzativo Etico Mondo Migliore e i liberi Circoli Locali Etici Mondo Migliore. Soggetti Giuridici ognuno libero dagli altri.

Dall’ottobre 2017 il PVU ha ottenuto di poter far proprio e promuovere autonomamente
il Programma Mondo Migliore.
Dal Febbraio 2018 i soci fondatori del PVU hanno chiesto al sottoscritto di assumere la carica di segretario politico nazionale. Ho accettata la suddetta carica, ma chiedendo preventivamente venissero approvati un nuovo Statuto, Regolamento e modalità di operatività.

Il PVU si andrà quindi sempre più strutturando secondo le nuove direttive affinché, entro due anni, possa presentare una Squadra di Attivisti PVU in ogni Via d’Italia. Sappiamo di poterci riuscire, perché abbiamo il programma migliore del Mondo.
La differenza con i programmi degli altri Partiti è abissale. Il Tempo è dalla nostra parte perché: o gli altri cambiano in positivo, magari sotto la nostra spinta democratica, oppure il PVU pungolerà tutti fino a convincere la maggioranza degli Italiani che l’alternativa è il cambio di paradigma ed il programma proposti dal PVU.

L’Italia deve diventare il buon esempio per tutto il Mondo. Abbiamo eccellenze in tutti i campi ma, per ora, tranne in quello della Politica.
PVU, pensaci tu!

Dio benedica il Popolo Italiano.
Dio benedica l’Italia.

Maurizio Sarlo
Segretario Nazionale PVU

Lavoratori call center come “schiavi”, 3,78 euro/ora

Sospetti di caporalato in due strutture a Cagliari

http://www.ansa.it/sardegna/notizie/2019/08/23/sospetti-di-caporalato-in-call-center_29e907d1-eef3-46d8-ab75-466014272fb8.html