Post del Fondatore

“Cosa vuoi che gliene freghi alla maggioranza degli Italiani della BREXIT Inglese”?
Questa è la riflessione che un Capitano mi ha fatto oggi, chiedendomi di fare un post in proposito.

Bene (anche se io dico che va malissimo per troppi Italiani), vediamo di dire la “nostra” anche su questi temi.

La BREXIT indica la volontà della maggioranza del Popolo Britannico di uscire dall’Europa, quella della “Commissione Europea”.
Una maggioranza che litiga con la minoranza, ma che alla fine ha fatto cadere il Governo della signora Theresa May, in favore dell’ultra decisionista Boris Johnson.

In tutto il Mondo la crisi e le indecisioni portano a chiedere che i Leader politici siano decisionisti.

Peccato che non si passi a discernere fra Leader che hanno programmi con contenuti positivi e Leader che li hanno solo negativi.

La posizione del Segretario del PVU sulla BREXIT è la seguente:
1. La Gran Bretagna è una Nazione che vive principalmente di finanza. Soprattutto finanza che viene chiamata “creativa”.
2. Chi muove la “finanza creativa” non intende e non può finire “nelle fauci” di una “oligarchia di privati” (leggi Commissione Europea e Consiglio Europeo), dove la Gran Bretagna si debba accodare a “regole” che delimitino tale “finanza creativa”.
3. A seguito di quanto sopra, senza doverlo sbandierare alle altre Nazioni Europee, anzi alle loro popolazioni, il “vertice massimo” della Gran Bretagna ha optato per il classico “fumo negli occhi”, adottando le modalità della confusione e del “trascinamento temporale lungo” (se chiedi alla “Signora Maria” di tutta Europa ti dirà che non sa e che non ne capisce nulla), affinché venisse fuori “l’uomo forte” interno e desse stimolo al decisionismo, a mio parere pre-confezionato.
4. A questo punto la Commissione ed il Consiglio Europei “infliggeranno” sanzioni pecuniarie, che però l’autonomia sovrana che la Gran Bretagna si riprenderà, con l’aiuto Americano, le permetterà di stampare sterline e metterle in equilibrio con l’immane volume d’affari che la “finanza creativa” permetterà agli investitori Europei e Internazionali che si riverseranno in Gran Bretagna per sfuggire alle “tar-tasse” dei rispettivi Paesi Europei. Aziende grandi e medie riverseranno i loro profitti in Gran Bretagna, molto più di quanto fatto fino a ieri. I più disastrati di tutti saranno gli Esseri Umani della Popolazione Italiana. Ma, tanto, a chi vuoi che “gliene freghi”? Solo a Noi del PVU!
5. In quest’ottica ci si potrà difendere democraticamente solo nel caso l’Italia possa tornare a spingere sul mercato interno più che su quello internazionale. E, per fare questo, serve esclusivamente il programma del PVU (moneta parallela e riforme di ogni comparto come già più volte espresso). I programmi di tutti gli altri competitor politici sono del tutto privi di buone soluzioni. Questi ultimi inneggiano solo slogan che mirano a soddisfare “la pancia” degli Elettori e non certo cuori e coscienze.

https://it.m.wikipedia.org/…/Uscita_del_Regno_Unito_dall’Un…

E che fanno i soloni al Governo e al Parlamento Italiano per porre riparo ai suddetti problemi?

Quelli al Governo Italiano lanciano la “salvezza” TAV (menomale che il M5Stelle diceva “MAI LA TAV”. Si, lcome dicevano “mai in tv”, “mai con la Lega”, “mai un indagato nelle loro fila”, “mai finanziamenti pubblici ai Partiti”, “mai più Province”, Etc Etc).

Salvini non vede occasione per nascondere la “polvere dell’economia disastrata sotto il tappeto” lanciarsi, meglio se “con Croci in mano”, sui palchi qui e lì a difendere gli Italiani dalle “selvagge orde straniere” e dai bambini sottratti alle legittime famiglie, esauste da tasse e costi sempre più alti. Ma la Lega dov’era negli ultimi 30 anni? Non è forse stata a sorreggere Governi di destra e di sinistra? Mah… io spero che Salvini e il nuovo Board della Lega inizino a pensare di contattarci e confrontarsi sui problemi che si possono risolvere esclusivamente con soluzioni che noi del PVU abbiamo molto chiare.

L’Italia, ad avviso del nuovo PVU, è l’unico Paese al Mondo che può indicare la VIA più corretta, etica e solidale.

Grazie alle moderne tecnologie ed al modello economico della micro-piccola e media impresa, l’Italia è l’unico Paese al Mondo a poter avere le materie prime più strategiche: agricoltura di qualità e diffusa; numero elevato di popolazione in un territorio ricco di ogni bellezza naturale; creatività e passionalità che il Mondo ama; oltre il 70% del patrimonio culturale ed artistico esistente al Mondo.

Chi vuole queste “materie prime” è la maggioranza dei benestanti del Mondo e, questo, ci permetterebbe di sederci al tavolo della negoziazione e saper trattare affinché, agli Italiani, rimanga il “cuore” delle suddette risorse e non solo “le ossa spolpate” che ci lasciano sempre più.

Per fare questo tipo di politiche non bisogna fare compromessi a perdere. Ma restare saldi sulle proprie posizioni. Senza proclamare che si voglia uscire dall’Europa perché, a Noi Italiani, non lo permetteranno mai. Serve quindi una politica che induca i migliori Italiani a rimboccarsi le maniche ed a prendere le dovute decisioni, senza avere bisogno di nessun terzo già “legato mani e piedi” con le lobby finanziarie internazionali.

Il nuovo modestissimo PVU si sta organizzando per far entrare nelle fila del Partito UN Attivista per ciascuna delle VIE che ci sono in Italia.

Siamo gli unici che lo possono fare, perché siamo gli unici ad avere le idee chiarissime sulla possibilità di riportare in equilibrio ogni comparto sociale.

Siamo gli unici che possiamo metterci al tavolo con ogni Cittadino, stanco e deluso, convincendolo che il nostro Programma politico è innovativo, creativo, etico, democratico e perfettamente realizzabile.

Siamo il Partito che non dice SI o NO per partito preso, ma va ad approfondire ogni tema, trovando la soluzione migliore per un equilibrio naturale in ogni comparto. C’è TAV e TAV e soprattutto ci sono progetti e progetti. Il Magistrato Raffaele Cantone si è dimesso dalla carica di Presidente dell’Autorità nazionale anticorruzione, a mio parere, proprio perché denuncia “progetti” privi di autentica lungimiranza etica, economica e sociale.

Domani, mercoledì 24/07/19, si riunisce la rete PVU italiana, attraverso la piattaforma ZOOM. Parleremo di nuovo Regolamento e grandi incentivi per tutti gli Attivisti PVU.

Siamo già in molti e su tale rete di Delegati Competenti, Regionali, Provinciali, Comunali andremo ad incontrare, convincere e affiliare UN ATTIVISTA PVU in ciascuna delle vie esistenti in Italia.

Chi vuole bene ai propri figli ed ai figli dei figli, si dovrebbe impegnare affinché si possano rimuovere le cause che generano crisi e povertà.

UN attivista in ogni Via d’Italia che entrerà nella nostra “grande Squadra” c’è di sicuro!
Entro due anni lo dimostreremo.

Ma seremo comunque pronti a sostenere tutte le prossime Elezioni: Nazionali, Regionali, Provinciali (in Sicilia) e in tutti i Comuni d’Italia. Oggi il Programma Mondo Migliore è il Programma di un Partito perfettamente Costituzionale.

L’Italia ha bisogno del PVU. Entra anche Tu!

Maurizio Sarlo 24 luglio 2019