Riflessioni di Maura Luperto Presidente COEMM INT’L

Donare senza aspettarsi nulla in cambio. Dare in modo gratuito senza chiedere nulla indietro….. spesso diciamo che noi siamo fatti così, generosi, non pretendiamo niente, agiamo senza secondi fini. Però in molti casi dopo che ci siamo fatti in quattro per gli altri, ci restiamo male se non veniamo ricambiati.
Inutile negare che quasi sempre il nostro dare sottende delle richieste che creano problemi sia alle relazioni sia alla nostra autostima.
A livello cosciente l’assenza di aspettative è sincera, ma non si riconosce il bisogno inconscio di ricevere gratitudine. E quando chi riceve da noi sembra si dimentichi, ci rendiamo conto che in realtà ci aspettavamo di avere qualcosa in cambio. Così inizia il tormento, si pensa, si ripensa, si rimurgina , ci restiamo male, si cerca di capire ma non si capisce. A questo punto o ci sentiamo vittime oppure ci diamo la colpa. Quindi l’ingratitudine degli altri diventa il nostro problema, ci sentiamo feriti.
È necessario, quando facciamo qualcosa per gli altri porre l’attenzione sui nostri bisogni, in questo modo la delusione sarà meno forte. E se siamo consapevoli di questo allora ci libereremo dalla dipendenza della gratitudine altrui.
Maura Luperto 11 dicembre 2018