Riflessioni di Maura Luperto Presidente COEMM INT’L

La tradizione celtica celebra la notte fra l’1 e il 2 di febbraio la festa di Imbolg, che significa “latte di pecora”. Una festa di purificazione e rinascita. Veniva celebrata la Dea Madre e si festeggiava la nascita degli agnelli. Si celebrava anche il ritorno delle luci che si riflettevano nelle giornate divenute più lunghe.
La festa era benedetta dalla dea Brigit, figlia del Dio Dagda e della sua sposa Bres. Divinità importantissime per i popoli celtici, tanto che quando arrivò il cattolicesimo, non riuscendo a scardinarne il culto canonizzò la dea Brigit facendola diventare Santa Brigida, la patrona delle arti e della guarigione.
Maura Luperto 2 febbraio 2019