Riflessioni di Maura Luperto Presidente COEMM INT’L

“Il corpo è una macchina perfetta” . Frase che ci riporta all’ottocento, epoca in cui l’uomo scopriva il potere delle macchine e creava le industrie. In ogni cosa si cercava il meccanismo interno che fosse animata o meno. 
“L’uomo costruirà un giorno un computer capace di pensare e più potente del nostro cervello”.
Frase in voga sul finire del secolo scorso, quando in ogni casa iniziava ad esserci un computer e il futuro sembrava appannaggio di cervelli elettronici in grado di fare qualsiasi cosa.
“Miliardi di connessioni neuronali producono ciò che sei, la tua emozione”.
Questa frase che sentiamo spesso nelle pubblicità di questi giorni parlano di Internet, la rete che mette in relazione ogni punto del mondo. Allo stesso modo, il cervello è immaginato come una rete che collega i suoi nodi, le famose aree del linguaggio, della visione, delle emozioni.
Ognuna di queste immagini contiene un pizzico di verità ma poi ci porta lontano da ciò che davvero siamo e da ciò che in realtà è il cervello.
Maura Luperto 17 dicembre 2018