Riflessioni della Presidente COEMM INT’L Maura Luperto
Guardare l’altro con occhi diversi e non riconoscerlo, non è più la persona di cui ci siamo innamorati. Ci si ritrova ad avere paura ad affrontare i limiti del rapporto per timore di perdere la tranquillità, però restare in equilibrio in un rapporto che non è più il nostro farà perdere il senso della vita. Un rapporto deve certamente offrire protezione ma non per questo deve ingabbiare l’altro/a in un ruolo fisso anche quando la persona sente il bisogno di crescere. Il partner deve saper accogliere le nostre fragilità ma non diventare il capro espiratorio delle nostre frustrazioni. Quindi rinunciamo alle false aspettative che vicendevolmente ci siamo attribuiti, è così che prenderemo le distanze da atteggiamenti infantili e vivremo meglio il presente, sarà come una nuova conquista.
È chiaro che esistono tanti rapporti che vivono anche di compromessi ma se desideriamo vivere una relazione che si rinnova ogni giorno, bisogna che ci relazioniamo nel presente per ciò che siamo oggi e non per ciò che siamo stati.
Maura Luperto 16 settembre 2018