Post del Fondatore
Il cambio di città, deciso dal CLEMM Regionale Veneto assieme a noi, è dovuto a motivi legati ad ultimo sopralluogo tecnico, il quale ha rivelato un’acustica ed un allestimento di impalcature che non abbiamo ritenuto all’altezza del lancio del nuovo PVU.
Pertanto, l’evento ove è stata richiesta la presenza PVU del 02 febbraio prossimo si sposta da Bassano del Grappa ad Abano Terme (in provincia di Padova). Presso la sala convegni dell’Hotel Alexander Palace.
Via Martiri d’Ungheria n.24.
L’inevitabile minor capienza del nuovo luogo di destinazione costringe gli organizzatori del CLEMM Regione Veneto a ridurre il numero di pubblico che può essere presente all’evento stesso.
La preferenza fra quanti si erano registrati in massa (e Vi ringraziamo per tale passione) si deve concedere, gioco forza, ai primi che avranno prenotato e anche versato una quota di donazione.
Non appena l’organizzazione CLEMM Veneto raggiunge quindi il momento di massima capienza della nuova sala, si dovranno chiudere le iscrizioni (per ovvi motivi di ovvia sicurezza). In tal caso, sul sito di prenotazione comparirà la frase: TUTTO ESAURITO!
Chi si fosse prenotato senza versamento di quota per il contributo alle spese e che non potesse poi trovar posto, sappia che il PVU ha già accondisceso a partecipare ad altri eventi simili organizzati dai vari CLEMM Regionali in tutta Italia.
Altresì, ricordiamo a tutti gli aderenti ai CLEMM d’Italia e a quanti altri interessati, che il nuovo PVU lancia la sua nuova campagna per arrivare ad affermare quanto segue:
1. Campagna del Diritto di Dignità da sviluppare e finanziare con la moneta parallela dello Stato che noi chiamiamo Stato-Nota. Parificata all’euro, ma circolante solo in Italia. Perfettamente possibile da produrre nel pieno rispetto delle Leggi Internazionali.
2. Campagna di riforme in ogni settore pubblico e privato. che metta al centro l’essere umano e l’equilibrio costi-benefici della collettività (termine che oggi è molto in voga: chissà dove lo hanno sentito ?)!
3. Campagna diplomatica nazionale e internazionale. al fine di affermare la nostra passione evoluzionaria e, al contempo, perfettamente democratica.
Il PVU ringrazia il CLEMM Regionale Veneto che ha voluto tale evento e TUTTI quei Capitani e P.O. che vorranno dare il loro sostegno a tale campagna di dignità umana, iniziando a “Passar Parola” con fierezza e passionalità!
Stiamo, infatti, facendo del nostro meglio per “svegliare” le coscienze dei migliori Italiani sulle vere cause di crisi e povertà e come risolverli, visto quel che propone il resto della solito politichese.
Dobbiamo diventare la “goccia” che scava la roccia sotto ogni aspetto.
Lo dimostriamo con il nostro saggio, creativo, innovativo e possibilissimo programma. Altro che solite bugie populiste per rimanere seduti nelle comode poltrone parlamentari.
È sempre bene riflettere e far riflettere tutti:
Prima c’erano gli osannati governi di maggioranza quasi “bulgara” di Berlusconi del 1994/1995 (gli altri brontolavano ma nulla di più). Poi ci sono state alternanze di ammucchiata politichese “alla Italiota”.
Poi nello sguazzare del politichese (Dini, Mancino, Ciampi, D’Alema) è tornato il governo “a maggioranza bulgara” di Berlusconi.
Fino ad arrivare all’inciucio degli inciuci, fra il 2007 e 2008, ovvero a cavallo fra Governo Prodi e quello nuovamente Berlusconiano. Ricordiamolo: sembrava se le dessero “di santa ragione” ed invece tutti i Parlamentari di quelle legislature hanno poi firmato per il Trattato di Lisbona. Tutti: all’unanimità! Compresa la Lega e quelli che oggi parlano di sovranità dagli scranni dei “fratelli d’Italia della Meloni”.
Poi ci sono stati i Governi “non eletti” del Presidente Napolitano, con in testa gli osannati Mario Monti e Renzi (poi mandati alla giusta gogna)!
Adesso siamo giunti al governo ultimo, quello che ha fatto vincere quelli che stanno sulle stelle e che dicono:
”uno vale uno” (già! E poi Di Maio, Casaleggio e Grillo valgono tutto)
”due legislature e poi tutti i Parlamentari a casa” (già! Così chi li manovra comanda in eterno)
”aboliamo le province” (già! Le uniche istituzioni locali che potrebbero creare equilibrio. A differenza dell’inutile centro di costo delle Regioni e della anacronistica miriade di Comuni sempre in guerra campanilistica fra di loro)
che vanno sui tetti del Parlamento per articoli di secondo piano invece che starvici stabilmente per creare la moneta parallela
quelli che invocano il Reddito di Cittadinanza (che porterà a maggior schiavitù, indebitamento del Paese e animosità fra poveri)
Un nuovo Parlamento che è stato creato con la stampella della Lega, tra le cui fila, c’erano quelli che dicevano che “roma era ladrona”, che “al sud si puzzasse un po’” e che ci volessero i muri in alcuni Regioni ricche del Nord Italia o, quanto meno, che il grosso delle Tasse rimanesse in loco! Mah! È proprio questo che meritano gli Italiani? È con questo Governo che l’Italia risolleva le sorti di oltre 18 milioni di Italiani ridotti alla soglia di povertà?
Vedremo presto!
Quando passerà un’altro annetto e la Gente comune guarderà in faccia sempre più crisi e povertà, allora finiranno i soliti “specchietti per le allodole”, quelle che incollano alle TV e al solito inneggiare populista, come se ciò servisse davvero a qualcosa di buono (caso di Cesare Battisti docet!)
Con queste premesse, secondo il sottoscritto, i casi sono solo due: o si sbrigano a copiare il nostro programma (ma lo devono fare come da originale), oppure continueremo ad insistere fino alla vittoria assoluta.
Ci vanno bene entrambe le soluzioni. Per il bene di tutti.
Lo dobbiamo a tutti gli Italiani che soffrono. Troppi!
Lo dobbiamo alle Genti di tutto il Mondo Solo in questo modo, infatti, non avremo più crisi e povertà!
Lo dobbiamo alla maggioranza onesta di Militari e Magistrati, che ogni giorno ingoiano “rospi” e ci rimettono la vita, pur imperterriti nel fare il proprio dovere!
La miglior Italianità, deve diventare il motore strategico del Mondo.
PVU, pensaci tu!
Maurizio Sarlo
Segretario Politico PVU