Post del Fondatore Oramai siamo sulla bocca di tutti. Ancora – per molti – (a causa di mistificazioni, menzogne artefatte e ignoranza di approfondimento) lo siamo in modo comprensibilmente distorto! Tempo e pazienza! Perché oramai, ci sono i molteplici valori degli Aderenti Allineati e Amorevoli Capitani e le Persone Operative dei CLEMM della migliore Italia 🇮🇹 Ci sono queste “3A Mercuriali” (…da Mercurio) di assoluto valore morale, propedeutico e di esempio pilota, presenti e distribuiti uniformemente nei maggiori Comuni della nostra meravigliosa Penisola. Sempre più andremo a sostenere che, saggezza e creatività, possono e devono emergere in modo netto e operoso per tutti! Siamo oramai un Progetto che ha dettato un programma serio e fattibile; un programma che indica la via: l’unica via possibile per portare equilibrio fra i costi e i benefici, che una Comunità deve sapersi dare per la vera libertà, la vera serenità, la vera prosperità. Personalità di spicco (Vedi il meraviglioso Papà Francesco) chiedono al Mondo di diventare un Popolo che ami e produca il lavoro. Ma quale è il lavoro che dobbiamo rincorrere? E chi ci da i talenti economici a credito come indica il celeberrimo “Buon Pastore”? Il lavoro che abbiamo promosso nei secoli? Quello che – corsi e ricorsi della storia – diventa la prevaricazione del più forte sul più debole? Quello sempre più precario? Quello addirittura favorito da leggi inique e pericolose come quella del Reddito di Cittadinanza? Noi abbiamo indicata la via della riforma del lavoro. Un lavoro che provenga da Leggi che lo favoriscano in modo naturale, solidale ed etico. Un lavoro che deve partire da Leggi che diano incentivi all’imprenditoria dell’unico modello economico che crea equilibrio: quello della micro, piccola e media impresa. Unico modello a creare le basi di uno sviluppo armonico e naturale, ove la qualità del prodotto/servizio salgono ed il loro prezzo si calmiera verso il basso. Un lavoro che porti i dipendenti a distribuirsi ed approcciare in modo etico e naturale il lavoro che hanno sognato. Un lavoro che, da una parte, veda imprese incentivate (e non tartassate fino ad asfissiare) e, dall’altra, Dipendenti serenamente convinti di poter “collaborare” con Imprenditori (per noi, lo sono anche i vari Professionisti, Commercianti e Artigiani) che amano e sanno rischiare mettendo a disposizione della collettività i propri talenti. Dipendenti ai quali, oltre al Diritto di Dignità per tutti, lo Stato dell’equilibrio, costi/benefici, cambiando l’attuale insulso paradigma economico, sociale e finanziario, porti e produca abbondanza. Uno Stato che produca Leggi di riforma che portino le ore di lavoro giornaliere a 4 per ogni turno, a parità di stipendio e ad un incentivo concreto verso chi fa impresa; ovvero: 1. riduzione graduale nel tempo fino a quasi zero tasse (se l’impresa reinveste); 2. Pagamento di un Dipendente (come fosse uno Statale) per ognuno di quelli che l’impresa assume di suo a tempo indeterminato. 3. Poter licenziare senza alcuna riserva i vari Dipendenti, ben sapendo che essi potranno trovare altre vie lavorative ed avere il loro diritto di dignità! 4. Portando il lavoro a promuoversi – soprattutto – nel terzo settore, ovvero quello della socialità diffusa (anche in previsione della sempre più evoluta possibilità che gli Esseri Umani, nei lavori più manuali , vengano sostituiti dai Robot). Quindi più Ciceroni moderni e professionalmente preparati, che accompagnino i turisti nei vari Musei e Chiese, e anche ai ristoranti più qualitativi sotto l’aspetto del valore nutrizionale e naturale. Ma anche Artisti più portati ad allietare i momenti di libertà di una Popolazione evoluta; sportivi liberi di dedicarsi alle loro passioni e far gioire la Popolazione per le loro partecipazioni e vittorie. Etc Etc È da qui che parte la dignità proposta dal Progetto COEMM. Oggi, si deve e si può! Altro che assist alla “Troika”! Il tutto, reso possibile da una moneta complementare istituzionale di Stato – emessa a credito – verso infrastrutture e servizi strategici. Del tutto compatibile con i vigenti Trattati Europei, affinché diventi simbolo ed esempio pilota per i vertici della stessa “Troika”! Togliendo a questi ultimi la loro “chirurgica” volontà di “condannare alla schiavitù”, nel nome del profitto e del privilegio di pochi presunti illuminati! Siamo come la “Roccia che scava la roccia”! Una “goccia” amorevole, che non si ferma davanti a nulla! E che farà convincere i saggi e i creativi – ma quelli di cuore positivo -! Maurizio Sarlo 7 ottobre 2018