Alluvioni? Tsunami? Emergenze alimentari, sanitarie, migratorie?
Possibile vi siano due tipi di menti “bacate” le quali sviano dalle vere responsabilità su ogni tipo di disastro e sua possibile soluzione? Si, non solo è possibile, è addirittura più che palesemente reale!
1. La prima “mente bacata”, è quella di lobbisti senza scrupoli e pregni di quel “veleno rettile” che qualcuno individua “nell’incarnazione di Belzebù” 
2. La seconda “mente bacata” è di quelle persone dotate di intelletto e di personalità le quali, però, per tornaconto e comodo vivere si mettono al servizio dei “corruttori” di cui al precedente punto 1.
Le vere emergenze sono tutte proprio in questi concetti!
Alluvioni degli ultimi 30 anni?
Sono causate da una sempre più elevata concentrazione di azioni societarie dei privati con “menti bacate”, in seno all’organizzazione del comparto pubblico.
L’idea del profitto di bilancio delle società municipalizzate e degli enti parastatali, infatti, hanno aperto le maglie alle volontà lobbistiche di cui al suddetto punto 1): “impaurire le popolazioni con disastri fisici e mentali, di tutti i tipi, per minarne lo spirito e portarli ad una auto-eliminazione quasi totale”.
Le alluvioni di questi ultimi anni, vedi Emilia Romagna, quindi, sono solo il risultato della chiusura degli invasi: sotto la scusa puerile della siccità (che ovviamente non esiste ed è solo una manovra per creare disastri veri).
A quel punto gli invasi si riempiono (a causa della non possibilità di prelievo normale da parte di agricoltori, industrie, commercio e irrigazione giardini privati) e quando poi arrivano le stagioni delle piogge, tali invasi di devono aprire, provocando inondazioni criminali!
Chi paga per questi crimini di inefficienza intellettiva?
Il Presidente della Regione Emilia Romagna Bonaccini, così come quelli che si chiamano Luca Zaia e Attilio Fontana (ma, in questi ultimi 3 anni, per false ma drammatiche emergenze, non ne salvo nemmeno uno in tutta Italia) dovrebbero essere banditi in eterno da ogni possibile elezione pubblica: fosse solo quella del consiglio di classe dell’asilo nido.
E invece che fa l’italiano medio?
Subisce il tornaconto dell’effetto Legge Elettorale Italiota, permettendo che certe menti bacate riparino alle malefatte di pianificazione dei loro programmi elettorali e, anche in virtù della elargizione di cariche e laboriosità di infrastrutture, nonché di volontariato vario (in croci Rosse, Verdi, Blu; in Protezioni Sociali e Vigili del Fuoco; Nonni e Nonne Vigili; Agenzia di Badanti; RSA; Concessionarie per Spiagge e Comunità Montane Etc Etc) dettano le agende delle due coalizioni al periodico voto!
L’epurazione dei suddetti esempi di mala-polis, però, sono possibili solo con un graduale innalzamento del livello di capacità di studio da parte delle popolazioni del non voto. Questi ultimi, possono intervenire per spostare il discernimento di quel circa 30% di elettorato (sul 100% che vota) che al voto va.
Ma, per arrivare a questa etica ed innovativa realtà, servono:
1. un programma innovativo come il (o meglio del) PMM, fino al “miracolo” del suo “Diritto di Dignità”, da elargire in forma privata;
2. personalità sagge del panorama parlamentare italiano (poche ma ci sono) le quali facciano nascere il CENTRO PARLAMENTARE che escluda gli opposti estremismi e le stupidità (di destra e sinistra);
3. Un Passa Parola coraggioso, da parte di almeno il 40% del “Non voto” e di un 10% di chi al voto ci va;
4. Un progetto che unisca le persone dei suddetti punti 2 e 3;
Tutto ciò è possibile. Anzi, urgente e doveroso. A meno che non si voglia continuare ad imprecare invano e, come sto dicendo in ogni conferenza, post e zomm fin dal 2010, si finisca nel burrone eterno e con la solita frase populista e ignorante: “Piove: Governo ladro”!
Coraggio, rimaniamo ottimisti: stanno per arrivare i tempi in cui, “la luce illuminerà ogni cuore”.
Oggi, si deve e si può!
L'articolo Maurizio Sarlo – Alluvioni? Tsunami? Emergenze alimentari, sanitarie, migratorie? Possibile vi siano due tipi di menti “bacate” le quali sviano dalle vere responsabilità su ogni tipo di disastro e sua possibile soluzione? Si, non solo è possibile, è addirittura più che palesemente reale! proviene da COEMM.
